giovedì 31 dicembre 2009

BUON 2010 SICILIA !

L'anno che finirà stasera si lascia alle spalle interrogativi sempre più grandi su quello che sarà il 2010 e su come gli italiani riusciranno ad affrontarlo ed a fronteggiarlo. Nell'accompagnarvi ai canonici auguri e festeggiamenti di fine anno volevo fissare, insieme a voi, i punti nodali dell'anno appena trascorso e porvi delle riflessioni in merito.
In tema internazionale, quest'anno è stato il proseguimento del precedente senza, ahimè, novità positive sul tema fondamentale a cui è legatala pace mondiale: il medioriente. Si registra, ad inizio anno, la strage di civili compiuta da Israele a Gaza senza che lo stato ebraico sia incorso in nessuna sanzione internazionale. Di contro si continua a sanzionare ed attaccare l'Iran dove è in corso ormai quasi una guerra civile e dove le forze dell'ordine del paese (definite dai mass media nei modi più cruenti e deleteri possibili) continuano a comportarsi in modo identico a quelle europee: italiane (e ne potremmo raccontare una marea), danesi (vedi ultimo vertice di Copenaghen).... etc etc..... ma per l'Iran l'indignazione internazionale è massima e la richiesta di sanzioni continua ed insistente, per una semplice ragione che poi è sempre la stessa: il petrolio.
Parlando, invece, del 2009 italiano (seguendo quelle che sono state le "emozioni" del blog), saltano agli occhi alcuni significativi fatti. Aldilà della crisi economica che potrebbe portarci un 2010 col popolo affamato, incazzato e, successivamente, armato in massa contro il potere, si potrebbe parlare dei "civilissimi" respingimenti degli immigrati che arrivano dal mare, piuttosto che della crescente e vergognosa omofobia degna di un paese del "quarto mondo"; della fine della libera informazione, ormai totalmente o quasi soggiogata al potere, delle temutissime riforme della giustizia, delle leggi urgenti fatte "al volo" (tipo caso Englaro) e delle esternazioni di Fini che, siamo veramente al paradosso, rappresentano l'unica cosa che fa ben sperare. Impossibile non inserire nei temi dell'anno la sentenza della Corte Costituzionale che, ancora una volta, ha scosso il paese ribadendo che, finché essa esisterà, bisognerà fare riferimento alla Costituzione per poter legiferare correttamente: piaccia o non piaccia.
Un anno che finisce con quella che è, secondo me e non solo secondo me, la farsa dell'anno. L'aggressione (sempre più presunta) di Berlusconi da parte dello "squilibrato" Tartaglia. Operazione "mediatico-truffaldina" a cui pochi credono e che sta portando Pd e Pdl ad "inciuciare" a discapito del popolo italiano. L'auspicio, per il 2010, è che qualcuno che sa (Tartaglia stesso o comunque chi ha partecipato all'organizzazione della messinscena) parli e ci dica, finalmente, di cosa è stato capace quest'ometto pur di avere delle nuove strade politiche da percorrere per salvarsi il culo dalle condanne.
Un accenno alla politica cittadina. Il 2009 ci ha portato un nuovo sindaco che, non certo per colpa di chi non se l'è sentita di dare fiducia ad un centrosinistra "vecchio" e "immobile", segue alla lettere gli ordini e le indicazioni dell'Onorevole Pagano. A parte il campanilismo (i nisseni governati da un sancataldese:), le politiche del Pdl in Sicilia sono fortemente clientelari e basate sul "magno e faccio magnà" (solo i propri amici ovviamente), senza vie di sviluppo serie e programmate e con la solita mentalità filomafiosa. Di contro abbiamo, però, la fortuna di ritrovarci sempre qualcuno di importante se dobbiamo inaugurare qualcosa. Il suddetto onorevole, infatti, è presente a tutte le inaugurazioni, ristrutturazioni, rinnovi....... anche senza essere invitato, si "imbuca" ovunque e fa sentire la sua ........ presenza. Chissà che stasera non ce lo ritroviamo dietro la porta con un panettone ed una bottiglia per farci gli auguri personalmente..... uno per uno. Oltre a avere un "inauguratore" avremmo anche un "auguratore"..... cosa chiediamo di più ?
Chiuderei il post ricordando e dedicando un pensiero, comune a molti credo, ad un ragazzo che nel corso del 2009 ci ha prima fortemente emozionato e "stimolato" con grande coraggio e grande determinazione e poi ci ha lasciato in maniera assurda: Giuseppe Gatì. Facciamo in modo che la sua forza, la sua determinazione ed il suo esempio spingano tutti noi, che possiamo ancora farlo, a trovare il coraggio e le armi (in senso figurato) per ridare dignità alla nostra terra.

martedì 29 dicembre 2009

VIA IL NANO..... DALL' ITALIA


Avrete certamente saputo che i miei detrattori, evidentemente, sono riusciti nel loro misero intento. Dico evidentemente perché i "signori" di facebook non si sono ancora degnati di inviarmi una e-mail con le motivazioni della chiusura del mio account. Ovviamente è già attivo (iperattivo direi) il nuovo account "Polemica e Polemiche Bis" che, non appena avrà recuperato tutti gli amici ed i contatti, tornerà a chiamarsi col nome originale. Miei cari detrattori, quindi, mi avete fatto...... un baffo, giusto per non essere volgari. Tra l'altro se, come credo, qualche rosicone del "nanopremier" mi ha segnalato, significa che sono riuscito a cogliere nel segno. Non potendo competere nemmeno lontanamente dialetticamente col sottoscritto e non avendo nemmeno dei validi argomenti da contrapporre in difesa del "delinquettuccio" che ci governa, non hanno trovato altro che segnalarmi a facebook. Il social network ha poi fatto, probabilmente, un'opera di controllo e deve aver trovato il cavillo regolamentare che cercava: ok, perfetto...... ma almeno dirlo; anche perché (a detta di amici avvocati), senza comunicare delle motivazioni non è possibile chiudere un accont e quindi ci sarebbero anche gli estremi per una denuncia....... ma vi immaginate ?... Angioletto contro Facebook !! .... sarebbe da Tg1 :-). Qualcuno ipotizza che abbiano chiuso tutti quegli account che avevano "celebrato" l'aggressione (??) al piduista, certo sarebbe ancora peggio se fosse così.Visti, quindi, i dubbi, se i signori di facebook dessero una risposta sarebbe gradita, educata ed eviterebbe di far sentire i suoi utenti (senza i quali non esisterebbe !) delle statuine da controllare e da punire.
Chiusura del post dedicata ad una notizia, di fine anno, che ha dell'incredibile: il sindaco di Milano ha deciso di dedicare una via o un giardino della città ad un "polidelinquente" di primissima levatura: Bettino Craxi. Solo per far capire che la mia definizione non è un'esagerazione, volevo sottoporre alla vostra attenzione quelle che sono le condanne definitive del "povero" Bettino: 5 anni e 6 mesi per corruzione nel processo Eni-Sa e 4 anni e 6 mesi per finanziamento illecito per le mazzette della metropolitana milanese. Si consideri che gli altri processi in cui era imputato si estinsero col suo decesso. Miei cari lettori, quindi, consiglio a tutti di procurarsi delle belle condanne ad almeno 10 anni di carcere in modo tale da avere la possibilità di ritrovarsi, una volta passati a miglior vita, una via dedicata nella propria città.

sabato 26 dicembre 2009

CI RISIAMO

Il comportamento terroristico dei soliti giornalisti militanti (leggasi trasmissioni come Annozero, Report o Parla con me); il clima di odio e di caccia all'uomo instaurato da questa gente che fa il proprio lavoro con l'unico e solo obbiettivo di fomentare odio e rivolta in chi lo ascolta; le solite dichiarazioni giustizialiste e forcaiole di Antonio Di Pietro e dei suoi in Parlamento e poi c'è facebook: il vero "diavolo" della rete di internet che va urgentemente regolamentato e controllato ! Anche stavolta, ovviamente, anche per l'aggressione al "Pastore Tedesco" le colpe sono da ricercare in chi, a prescindere dal principale partito di governo autodefinitosi "partito dell'amore", a prescindere anche da un'opposizione assolutamente benevola, aperta e concordante, comportadosi da vero "terrorista mediatico" è riuscito a fomentare odio nella mente di una ragazza che ha aggredito il Santo Padre. "Ho pensato subito che è ora di smetterla con le fabbriche d'odio" .... sono le immediate dichiarazioni del "mini leader" subito dopo la sgradevole avventura capitata al Papa. Un indizio è un indizio, due indizi cominciano a diventare una prova e, questa volta, il "piduista mascherato" ha perfettamente ragione e gli dobbiamo tutti delle scuse. Delle scuse per aver pensato male ed aver messo in dubbio la veridicità dell'aggressione subita, delle scuse per aver brindato ed asultato per un atto terroristico, quello di Tartaglia, senza precedenti. Santoro, Travaglio, Vauro....... fatevi un esame di coscienza e smettetela con l'odio indiscriminato, scegliete l'amore ! Le vostre parole hanno già messo in pericolo la vita del presidente del consiglio e del Papa, oltre ad aver fatto anche una vittima: il femore del Cardinale Etchegaray; chi lo ripagherà ? chi pagherà per aver alimentato l'odio che ha procurato la frattura di un osso così importante ? Sono interrogativi che gli italiani devono porsi; sono domande che devono spingere tutti gli italiani verso l'amore........ verso il partito dell'amore !

Nei due video che, per l'occasione, sono allegati a questo post, i due veri fondatori del partito dell'amore: Licio Gelli e Barbarella ....... anima e corpo della straordinaria, nuova ed eccitante (passatemi il termine) realtà politica.


giovedì 24 dicembre 2009

BUON NATALE


Inizierei il post natalizio, dal titolo ovvio, facendo gli auguri a tutti gli amici di facebook visto che la maggior parte di loro non li conosco personalmente e/o telefonicamente quindi approfitto della potenza comunicativa del mio blog :-D
Un po' di auguri di sereno e felice natale da distribuire, a personaggi importanti e non, e nella speranza che, in occasione dell'evento natalizio che sprigiona una certa "magia" sia nei credenti sia nei non credenti, qualcosa possa migliorare e cambiare nella vita di ciascuno di noi.
Ma iniziamo con gli auguri altrimenti il post si prolunga troppo e nessuno riesce a leggerlo tutto !
I primissimi auguri di Buon Natale vanno al nuovo arrivato in casa Juventus. Mai sfiorato dalla farsa di calciopoli, Roberto Bettega è stato richiamato, in fretta e furia, a prendere in mano le redini di una squadra e di uno spogliatoio che, in mano al solo buon Ciro e con la totale incompetenza della societa, stava affondando inesorabilmente: auguri sentiti al grande "Bobby gol", per un ritorno all'antico in tutto e per tutto: stile, competenza e vittorie.
In tema calcistico, buon natale a tutti gli interisti che leggono il blog e che, in questo momento, godono delle vittorie proprie e delle sconfitte altrui. Auguri e complimenti per una squadra costruita a suon di milioni (e di sentenze della Giustizia sportiva) e che è comunque la migliore, al momento, in Italia. Certo il fatto che non primeggi anche in territorio continentale fa pensare che non siano tutti meriti propri quelli che emergono in campo.
Non temete, non è un post noiosamente calcistico e di parte come spesso accade in questi casi: buon natale, per esempio, ad Alberto Stasi che, dopo due anni di inferno, vivrà un natale da innocente e da"vittima" e non più da carnefice predestinato e prescelto.
Buon natale a Cesare Battisti: icona negativa costruita dai media. Icona di un terrorismo morto e sepolto e che fa molto comodo ritirare fuori per dimostrare l'intransigenza, il "pugno duro" ed il giustizialismo che non vengono utilizzati nei confronti di...... altri. Trascorri un buon natale Cesare.... con l'augurio che il Brasile possa ospitarti come uomo libero.
Buon natale a Gianfranco Fini. Niente cambi di idee politiche ma un augurio che viene semplicemente dall'apprezzamento per una persona che, da sola ed in mezzo ad una flotta di "delinquenti", cerca di mantenere un minimo di coerenza e serietà istituzionale.
Buon natale sentito e di vero cuore a Marco Travaglio, Michele Santoro e Vauro che continuano, imperterriti, a fare magnificamente il loro lavoro. Imparziali e precisi pur avendo la possibilità di inserirsi, almeno in parte, nella massa dell'informazione cieca e sorda della nostra povera Italia. Stesso augurio per Salvatore Borsellino ed il "Popolo delle agende rosse": un natale sereno e pieno di speranze da realizzare subito.
Buon natale al "Pastore tedesco"..... no, non alla famosa razza di cani ma al Papa. Il Santo Padre che, con tutto quello che ci sarebbe da fare e da dire, ha trovato il tempo di fare gli auguri di pronta guarigione al "nanopremier". Guarigione e ritorno in pubblico che attendiamo tutti, viste le numerose perplessità sulla dinamica dell'aggressione subita e viste le repentine cure estetiche a cui si sarebbe o si starebbe sottoponendo il piduista. Ovviamente buon natale anche a lui e buon natale a Massimo Tartaglia che, non si sa se per colpa, per squilibrio mentale o per accordi presi, passerà comunque il natale in galera: lui si e Mr.B. ancora no ! Teniamoli d'occhio per bene: Pdl e Pd, grazie a Tartaglia, hanno forse trovato il modo di dialogare e di fare le riforme; serve molta attenzione, un'attenzione giornaliera affinchè si evitino demolizioni della Costituzione.
Buon natale anche alla nostra cara, amata e democratica Carta Costituzionale. Ci è rimasta quasi solo lei a cui attaccarci per evitare di tornare ai tempi a Lei precedenti.
Buon natale ai pendolari di Natale. Tutte quelle persone che si sono messe in viaggio in questi giorni di festa e che hanno invece vissuto un vero incubo: ecco ! queste sono le nostre infrastrutture....... questo è il perché serve urgentemente il ponte sullo stretto !!!! (???)
Buon natale a chi, certamente, vivrà un Natale non felice: lavoratori cassintegrati, pensionati "al minimo", terremotati, alluvionati, barboni in genere, immigrati irregolari, disoccupati in difficoltà. A tutte quelle persone che vivono la crisi economica e sociale ogni giorno sulla propria pelle e sentono invece in tv il governo, nella persona del redivivo "Tremorti", elogiarsi ed elogiare la forza della nostra economia che ha tenuto, sta tenendo e terrà.......... un teatrino vergognoso di falsità e pochezza. Buon natale comunque nella speranza che qualcosa, in meglio, possa cambiare.
Buon natale, infine, a tutte le persone recluse nelle nostre carceri. A tutti coloro hanno sbagliato più o meno gravemente ma che comunque meritano il rispetto umano di un trattamento carcerario degno e civile. Auguri anche agli "agenti di custodia", come si chiamavano una volta, affinché la loro "custodia" sia più dolce e delicata di quanto non sia stata finora.
Buon natale a tutti quindi, penso di non aver dimenticato nessuno e, con l'occasione, buon natale sia a chi ama sia a chi odia "Polemica e Polemiche"

domenica 20 dicembre 2009

PERICOLO ?


Nonostante sia domenica ed essendo reduce da un gradevolissimo fine settimana fuori porta, non mi sembra proprio il caso di parlare di calcio, specie se si considera che, a causa del maltempo, parecchie partite sono state sospese. Di quelle che si sono giocate direi che c'è poco da dire, quindi preferisco "cavalcare" l'onda positiva del bel fine settimana e, per farlo, vorrei porre alla vostra attenzione le ultime "serene e rilassanti" dichiarazioni degli esponenti di spicco del Pdl ..... non necessariamente parlamentari o ministri. La prima "cortesia natalizia" se la sono scambiata il Presidente della Camera ed il Direttore de "Il Giornale" (l'ammazza nemici del "nanopremier"). Il presidente della Camera ha omaggiato il giornalista con una bella confezione del noto tranquillante "Valium" accompagnata dal messaggio: "Egregio direttore, per festività serene senza ossessioni e allucinazioni". Feltri, con la "cortesia" che lo contraddistingue, ha replicato: "Ci vada piano con il Lambrusco, il rosso fa bene, ma non bisogna esagerare e lei ultimamente lo ha fatto". Poi, "la voce del padrone" che dirige il giornale della famiglia Berlusconi, nella sua analisi politica puntualizza che "Avere un Fini che rema contro non e' piu' una risorsa per il Pdl, ma un problema. Da risolvere in fretta". Anche leggendo i siti web giornalistici vicini al governo, si parla ormai senza mezzi termini ed in maniera chiara di un centrodestra diviso tra, da una parte Fini e i suoi "colonnelli", e dall'altra l'asse Berlusconi-Lega insieme al blocco che fa capo al ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Interessante, ai fini del possibile e presunto "Pericolo" auspicato nel post, la dichiarazione del finiano doc Italo Bocchino: "Fini non vuole rompere con Berlusconi ne' far cadere il governo, anche se ha un numero di deputati superiore a quelli che servono a determinare la maggioranza sia alla Camera sia al Senato". Io ne deduco che, come si dice in termini calcistici, la sosta arriva al momento opportuno. Certo qui non si tratta di recuperare condizione atletica e/o psicologica (mannaggia si finisce sempre col parlare di pallone !); qui, in mezzo al lerciume giornaliero, c'è ancora qualcuno che parla e che crede in quello che dice. La gestione "padronale" del governo del paese e le idee xenofobe ed involutive della Lega non piacciono alla "destra" del Pdl. Sembrerebbe una contraddizione nel merito ma, di fatto non lo è. Seppur con le proprie idee (condivise o meno) è da lodare la fermezza di idee di Fini e (speriamo !) dei suoi uomini su quelle che sono le basi fondanti della nostra democrazia: rispetto della Costituzione e rispetto di tutti gli altri organi e poteri di controllo. E' evidente che, se questa volta ci sarà piena coerenza, il serio pericolo di una caduta del "nanogoverno" c'è !

giovedì 17 dicembre 2009

IL VERO ASSASSINO


Tutti, in questo momento, sono impegnati a "svelenire" e ad abbassare i toni, perché proprio i toni che si usano in politica hanno portato lo squilibrato di turno, dicono, a colpire il Presidente del Consiglio. Il modo strumentale e continuo in cui i vari esponenti del Pdl stanno sfruttando l'aggressione a Berlusconi porta, i più maligni, a pensare che, forse, questa potrebbe aver dato quasi dei vantaggi e certamente un argomento molto forte da utilizzare ogni qualvolta si attacca "la povera vittima". Grazie a quanto avvenuto è ormai facile dare del terrorista a questo o quel politico piuttosto che a questo o quel giornalista. Mi sembra di rivedere la triste storia delle torri gemelle: buttate giù con migliaia di persone dentro per avere, poi, la possibilità di invadere l'Afghanistan. Così, con la stessa logica, ora si propongono leggi per le manifestazioni di piazza e per il web che fanno rabbrividire ogni persona che ama la Libertà........... e dire che si chiamano proprio Popolo della Libertà, che schifo ! Cominciano, ora, a circolare dei video sul web che fanno notare che ci sono delle incongruenze nella dinamica dell'aggressione al "nanopremier". Li ho visti e rivisti; certo ci sono varie cose che non collimano ma i dubbi personali sull'accaduto non mi sono venuti dai video bensì da una serena chiacchierata fatta, in settimana, con un amico. Un amico che, anni fa, ha lavorato come scorta a vari personaggi pubblici di Mediaset, compreso Berlusconi, seppur per un breve periodo. Ebbene, a detta di una persona che ha certamente più esperienza di tutti noi che esprimiamo opinioni, è assolutamente impossibile che si possa arrivare a colpire il capo del governo nel modo in cui è stato colpito. Lui mi ha spiegato le ragioni tecniche perché questo non può accadere ma considerava assolutamente assurdo che, a fatto avvenuto, la vittima fosse rimasta sul posto per diversi minuti: "è impossibile, è organizzato.... non è stato un vero attentato", queste sono le sue parole, le parole di un "addetto ai lavori" che, vi assicuro, non ha ne simpatie ne antipatie politiche. Ma basta parlare sempre di politica e, soprattutto, sempre di "Re Silvio".... in fin dei conti si tratta solamente del Presidente del Consiglio più odiato dagli italiani..... (oltre 100.000 fan inscritti al fans club "Massimo Tartaglia", subito chiuso, in soli 3 giorni) .... ops volevo dire più amato !

Dedicherei la seconda ed ultima parte del post ad una battaglia vinta dal blog: ricordo sempre che il primo post di questo blog si occupava del delitto di Garlasco che era avvenuto da poco più di un mese. Oggi, dopo oltre due anni di "follie giudiziarie" finalmente c'è una sentenza che, non poteva essere altrimenti, è stata di assoluzione assoluta e completa nei confronti dell'unico indagato Alberto Stasi. Non sto a farla tanto lunga ne tantomeno voglio eccessivamente celebrare una "vittoria della logica" e della giustizia sana: sarebbe stato assurdo condannare una persona senza prove ma solamente con indizi, tra l'altro, discutibili. L'informazione tutta, adesso, dovrebbe chiedere scusa ad Alberto mentre gli organi inquirenti dovrebbero continuare a cercare il vero assassino anziché accanirsi chiedendo un processo d'appello senza possibilità di risultati. Una vergognosa sconfitta per il Pm e per i vari"gruppi speciali" che hanno fatto di tutto per trovare delle prove, cercando anche di inventarle, come hanno dimostrato, poi, tutte le perizie non di parte e, soprattutto, la sentenza. Con questo post, nel mio piccolo, chiedo scusa io in nome e per conto di tutti quanti hanno fatto male il loro lavoro, lasciando impunito e libero il vero assassino.

lunedì 14 dicembre 2009

L'AVVISATO

Inizierei rallegrandomi per le buone notizie sulla salute del Presidente del Consiglio. Possiamo tranquillamente dire che, nella sfortuna, il premier (non uso nomignoli mentre è convalescente) è stato fortunato. Sarebbe bastato qualche centimetro di differenza nella traiettoria della statuetta ed ora staremmo a parlare non di 20 giorni di prognosi ma di qualcosa di molto più grave e, forse, irrecuperabile. Per chiarire, quindi, in maniera definitiva a chi ha qualche dubbio, lo affermo chiaramente: ogni forma di violenza è da condannare, contro chiunque. Quindi bisogna condannare il gesto che ha coinvolto Berlusconi ed auspicare che non accada mai più. Inevitabilmente, però, sono ovvi degli approfondimenti di quanto accaduto.
La strumentalizzazione politica, per esempio, è da deplorare. Gli alleati più stretti del Premier, senza ancora sapere nulla o quasi sull'accaduto, ieri parlavano del "clima di violenza instaurato dalla sinistra" e di "istigazione", senza mezzi termini. Poi viene fuori che il Tartaglia (l'aggressore per chi non lo sapesse) è un mezzo squilibrato mitomane in cura da tempo che, di conseguenza, ha agito senza motivazioni istigatorie, politiche o terroristiche di chicchessia; per queste ragioni sentire in continuazione cavalcare e strumentalizzare il fatto è veramente vomitevole e dimostra che ogni scusa è buona per attaccare gli altri anche quanto gli altri non c'entrano per niente.
Molti si sono indignati, anche violentemente e volgarmente, su facebook per i vari link che "festeggiavano" e "celebravano" l'aggressione. Io sarei pienamente d'accordo con loro se queste reazioni fossero veramente sincere e dovute ad uno spirito di umanità e dignità umana che non si nega a nessuno: nemmeno a Berlusconi. Il problema è un altro. Chi si è indignato, reagendo in maniera volgare e maleducata, lo ha fatto solo ed esclusivamente perché il colpito del caso era l'esimio cavaliere. Non ho mai visto pari indignazioni e pari reazioni le volte che persone inermi e comuni sono state pestate a sangue dalle forze dell'ordine. Persone picchiate perché, attenzione, intente a difendere la Costituzione, la scuola, la propria salute o la Giustizia. Bisogna avere, quindi, l'elasticità mentale per poter capire e ragionare in maniera ampia su qualsiasi atto e fatto; bisogna avere l'intelligenza necessaria per saper distinguere un link o un gruppo volutamente provocatorio rispetto ad uno volutamente violento. Lo so, chiedo troppo, non tutti sono dotati di un cervello completo e pienamente funzionante quindi bisogna anche "capire" e "comprendere" questo tipo di persone, anche con un po di pena.
Nel dramma di ieri pomeriggio sicuramente un'immagine tragicomica: Silvio, ferito e sanguinante, scende dall'automobile dove era appena salito e si mostra al suo popolo inneggiante, immolato nella sua maschera di sangue e per dimostrare, ancora una volta, che lui "ha le palle". Seguivo il Tg4 (non a caso) e vedere e rivedere quell'ennesimo gesto di "uomo forte" coi commenti di Fido Fede, è stato veramente comico e tragico allo stesso tempo. Ma sono sincero: lo pseudogiornalista di Rete4 ha raggiunto "minimi storici" in termini di zerbinaggio, supeficialità, teatralità e buffonaggine, quindi è stata maggiore la componente squisitamente comica. Gianfranco Fini, in occasione del recente fuorionda aveva comunque avvisato il piduista: "Ma io gliel'ho detto... confonde la leadership con la monarchia assoluta.... poi in privato gli ho detto... ricordati che gli hanno tagliato la testa a... quindi statte quieto" . Queste erano state le parole di Fini, più avvisato di così........ si muore.

domenica 13 dicembre 2009

LA FINE DEL MONDO


Commozione e fischi durante la commemorazione delle vittime della strage di Piazza Fontana che, dopo ben quarant'anni, non ha ancora dei veri colpevoli: sono in carcere gli esecutori materiali ma i mandanti non si conoscono ancora e, probabilmente, non si conosceranno mai. I Presidenti della Repubblica che si sono succeduti in questi anni hanno sempre richiamato e richiesto la verità ma, ovviamente, senza alcun risultato. Non capisco, quindi, come faccia parte del mondo politico a lamentarsi se si indaga su stragi avvenute 17 anni fa quando ancora si avrebbe bisogno di sapere la verità storica su avvenimenti ancora più remoti. Piazza Fontana è una "strage di depistaggio"; una strage avvenuta nei cosiddetti "anni di piombo" e che serviva a colpevolizzare e demonizzare ulteriormente le manifestazioni e le proteste di quegli italiani che, come diceva Gaber, sognavano "una libertà diversa da quella americana". Una strage, dove il ruolo dei Servizi Segreti è ormai appurato ma per la quale fu arrestato l'anarchico Pinelli che, ricorderete bene, cadde "casualmente" dalla finestra mentre veniva interrogato dal "povero" Commissario Calabresi. Fu un lavoro certosino e preciso condotto, appunto, dai nostri Servizi Segreti dietro i quali si celavano, certamente, personaggi politici dell'epoca con un preciso disegno: demonizzare la sinistra attiva di allora facendola apparire solo ed esclusivamente come terrorista.

A Copenaghen, invece, si sta svolgendo il vertice mondiale dei governi sull'allarme clima. Come al solito, ormai, si parla pochissimo dei temi affrontati e dei provvedimenti presi per cercare di recuperare una situazione che va oltre l'allarme e si concentra l'attenzione sui soliti "dissidenti facinorosi" presenti sul posto per porre fine alla politica delle chiacchiere e cercare di passare ai fatti. Fatti concreti che possano davvero aiutare il mondo a non morire in tempi rapidi.
In entrambi i casi un unico epilogo: la repressione delle forze dell'ordine (danesi e italiane) nei confronti di quei cittadini che chiedono, rispettivamente, di salvare il mondo da una rapida ed inevitabile fine e la verità storica su dei morti che sono stati "programmati" e voluti da qualcuno.

Faccio, infine, contenti gli amici interisti chiudendo con un accenno calcistico. Ieri, a differenza di Monaco, ho visto una Juve che avrebbe certamente meritato quantomeno il pareggio. Lo spirito è stato quello giusto ma gli interpreti più importanti hanno certamente "tradito" Ciro Ferrara. Sento dire in giro che Diego ha bisogno di tempo (come fu con Platini oltre 25 anni fa......ma la classe era diversa), che non è ben impiegato tatticamente e quant'altro. Ieri il brasiliano ha avuto la possibilità di incidere da fermo, su rigore: niente implicazioni tattiche o problemi di adattamento, ieri Diego ha inciso si ma molto negativamente sulle sorti della Juventus. Il tecnico, secondo me, deve avere il coraggio e la forza di escluderlo dalla squadra ed essere, in questo, appoggiato dalla società (quale società ?). Mi chiedo come sia stato possibile per questa squadra (4 sconfitte nelle ultime 5 gare ufficiali) battere l'Inter e farlo, tra l'altro, meritatamente e senza discussioni......... il calcio è veramente strano ma, almeno, questa piccola ma intensa soddisfazione ce la siamo tolta. Bianconeri di tutta Italia, quindi, vi invito a continuare a sostenere la squadra (ma meno l'incompetente socità), non sarà certamente una grande stagione ma nemmeno...... la fine del mondo !

venerdì 11 dicembre 2009

TERRORISMO MEDIATICO


Non si sono ancora spenti in me gli echi delle parole di Gioacchino Genchi e, cosa ancora più importante, non ho ancora avuto i chiarimenti su quei punti che risultavano poco chiari e facevano perdere credibilità alla tesi raccontata, ma domani, penso, avrò modo e tempo per parlare con Genchi personalmente in occasione del "Natale in Via D'amelio" e del successivo incontro informativo, presso l'ex deposito locomotive di Palermo, "L'alba di una nuova resistenza" dove, oltre a Genchi, prenderanno parte, tra gli altri, anche Sonia Alfano, Salvatore Borsellino, Rosario Crocetta, Antonio Di Pietro, Peter Gomez, Beppe Lumia. Ovviamente siete tutti invitati a partecipare ad una giornata in nome della Verità, della Giustizia e, perchè no, della Civiltà; specialmente dopo le parole del "nanopremier" di ieri e di oggi e le contro-dichiarazioni, al processo Dell'Utri, di uno dei due fratelli Graviano che, pompatissimo dall'informazione, avrebbe smentito l'altro pentito Spatuzza.
E' ormai in atto una campagna che oserei definire "mediatico-terroristica" da parte del governo in carica verso tutte le altre istituzioni: dal Presidente della Repubblica a quello della Camera, dalla Magistratura alla Corte Costituzionale. Qual'è la novità, direte voi ?...... si, vero, sono parole sentite già varie volte uscire da quella bocca ma sentirle in una sede internazionale (un congresso del Partito Popolare Europeo) mi ha fatto venire in mente alcune frasi degli stessi governanti che si lamentano della brutta immagine che viene data all'estero dell'Italia. Il PP2 parla di periodo di transizione riferendosi ai tribunali che aprono procedimenti a suo carico, di giornalisti esteri (non solo italiani) che cambiano la realtà, di "partito dei giudici", di giudici "neri" (per lui in senso positivo ) di secondo e terzo livello, di Capi dello Stato e Consulte di sinistra e chiude lamentandosi per la bocciatura del "Lodo Alfano" e ribadendo che uno "con le palle" come lui l'Italia non lo troverebbe altrove. Sono parole gravissime che, ormai, passano quasi inosservate essendo diventate quasi una consuetudine. Sono parole ed affermazioni che ledono e tendono a "demolire" i cardini di garanzia del nostro sistema democratico; sono parole che non riesco a definire diversamente se non come ....... terrorismo. Proprio perché insignito della sovranità popolare il Capo del Governo dovrebbe essere assolutamente rispettoso degli altri organi e dei loro ruoli. Le parole, senza freni, del PP2 sono pericolose, ormai, troppo frequenti e l'informazione le riporta come "normali notizie".
Il terrorismo si fa con le armi ma si fa anche con le parole, specie se si occupa la poltrona di Primo Ministro di un paese che si definisce democratico. Sosteniamo e difendiamo sempre e comunque la Costituzione e non permettiamo in nessun modo che questo governo, con o senza l'aiuto della latitante opposizione, possa metterci le mani: assisteremmo al primo atto terroristico dopo le parole.

martedì 8 dicembre 2009

QUALCOSA NON MI TORNA


Devo sinceramente ammettere che "innocentemente" ed ottimisticamente, ero stato molto allietato dal doppio arresto dei mafiosi Nicchi e Fidanzati e che l'aver rivisto le scene di giubilo e di festa che accomunavano i poliziotti della "catturanti" ed i ragazzi di "ammazzateci tutti" mi avevano emozionato e rinfrancato (come già accaduto in occasione dell'arresto di Raccuglia) in merito alle prospettive future della nostra Sicilia.

Ho voluto soffermarmi, quest'oggi, sulle dichiarazioni di Gioacchino Genchi in merito ai due arresti. Genchi, dopo aver sottolineato che i meriti sono degli apparati investigativi e non del Governo, ci racconta una tesi che definirei agghiacciante. "Qualcosa non mi torna", titola il post. Conosco e stimo Gioacchino Genchi del quale condivido le battaglie e non nutro alcun dubbio sulla sua onestà intellettuale. Ma perché elogiare gli apparati investigativi e le forze dell'ordine per poi sostenere che i due arresti sono una totale montatura ? Secondo Genchi, Nicchi (giovane mafioso emergente e non con la prostata !) scappava dall'assassinio annunciato da pate di altri mafiosi, mentre Fidanzati non era poi così latitante visto che era uscito da poco per motivi di salute e di avanzata età. Tutto sarebbe stato organizzato per avere una controffensiva mediatica da contrapporre al "No B-day" ed alle dichiarazioni di Spatuzza. Il culmine dell'assurdo e della tristezza (per il popolo italiano se fosse tutto vero) si raggiunge quando sostiene che i veri poliziotti che hanno effettuato gli arresti non erano quelli visti in tv e che perfino la gente festante e le associazioni antiracket fossero sul posto perché portate li con gli stessi pullman di "quelli". Gioacchino fatti dire dai tuoi confidenti poliziotti chi sono quelli ! o se lo sai diccelo ! chi ha portato i ragazzi delle associazioni antiracket in questura apposta per festeggiare ? e soprattutto come e da chi sarebbero stati convinti a prendere parte alla messinscena ! ?

Un po troppe cose non mi tornano e, sicuramente, ci sarà tempo e modo, spero, per avere delle risposte alle mie domande, ai miei dubbi.

Il fatto è che, conoscendo la limpidezza e l'onestà di Genchi, la sensazione personale è che, nonostante le perplessità su alcuni punti (i più significativi), sia tutto schifosamente vero e che, nel nostro paese, si sia arrivati ad un tal punto di falsificazione della realtà dove, qualsiasi notizia, potrebbe essere costruita appositamente per "canalizzare" le nostre menti.

Vi saluto segnalandovi, per la mattina di sabato 12 Dicembre, il "Natale in via D'amelio", con l'apputamento a Palermo del "Popolo delle Agende Rosse" che, accanto a Salvatore Borsellino, tornerà a ribadire la sua richiesta di Verità e Giustizia. Questo popolo vuole ingrandirsi all'inverosimile quindi accoglie tutti coloro si vorranno aggregare per dare sempre maggior forza alla richiesta di fare chiarezza sulla strage di Paolo Borsellino e non solo. Maggiori informazioni sull'evento potrete trovarle sul sito del "Popolo delle Agende Rosse" de quale trovate in link sulla destra. Vi assicuro che è bellissimo gridare, vicino a Salvatore Borsellino......... RESISTENZA !

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domenica 6 dicembre 2009

POLEMICHE GRADEVOLI


Qualche mio affezionato fan si è lamentato dei miei ultimi post, troppo lunghi e che trattano più argomenti. Ho già spiegato che il poco tempo libero disponibile non mi permette di scrivere con la frequenza di una volta quindi sono costretto a mettere insieme più argomenti in un unico post, pazienza.
Comincio coi complimenti agli organizzatori ed ai partecipanti del no B-day. I presenti parlano di oltre un milione di persone: un successo. Organizzata senza l'aiuto dei partiti (Idv e Rifondazione si sono semplicemente accodati) è stata una manifestazione spontanea e partita dal basso. La semplice dignità degli italiani ha portato alla naturale richiesta di dimissioni del ducetto di Arcore. Accadrà qualcosa ?
Nel precedente post, poi, avevo parlato della presenza dell'Onorevole Pagano alle inaugurazioni dei locali di Caltanissetta e provincia. Ebbene, peccato non averlo saputo la stessa sera, ma l'altro ieri "l'inauguratore" era presente ma ..... imbucato. Non invitato da nessuno si è presentato comportandosi da protagonista assoluto; sciorinando auguri a tutti (anche a chi con il locale non c'entrava nulla) e facendo sentire la propria ....... presenza. Ripeto: peccato non averlo saputo la sera stessa; avremmo chiesto all'inauguratore le prossime tappe per mangiare e bere gratis anche se, questo va detto, lui va ma non consuma. Non mangia e non beve gratis, il suo consumare è fatto di pubblicità e richiesta di consenso: per un deputato nazionale è un modo di "fare politica" che definirei semplicemente indegno. Per chi, quindi, è in procinto di rinnovare o aprire un locale, stia tranquillo.......... l'inauguratore lascerà ogni impegno per venire a complimentarsi anche senza essere invitato.
Chiudiamo con lo sport, visto che è domenica ! :-D ........ io avrei firmato per il pareggio nella partita di ieri sera della Juve. Ho spiegato le ragioni che ci ponevano, sulla carta e nella logica, sfavoritissimi. Felice, felicissimo di essere stato smentito da una prova degna dei colori bianconeri che hanno schiacciato, a tratti, l'Inter nella propria area imponendosi e dimostrando di volere di più la vittoria. Vergognosa la scena della rissa generale: senza distinzione di colori mi sento di affermare che professionisti plurimilionari che da due settimane fanno appelli alla calma dei tifosi non possano comportarsi in quel modo. Personalmente squalificherei 5 giocatori dell'Inter e 5 della Juve. Uno schifo come quello visto ad un certo punto della partita non è accettabile.
Detto questo è indiscutibile e senza chiacchiere che la Juve ha vinto meritatamente nonostante Mourinho, come al solito, continui a dimostrarsi per quello che è: uno spaccone che non sa perdere. I problemi della Juve rimangono e sarà molto difficile avere continuità nei risultati ma, almeno fino al ritorno, in campo abbiamo dato una bella lezione di calcio agli "imbattibili". Grazie Juve !

sabato 5 dicembre 2009

CONTROLLO DEL TERRITORIO


Inizierei subito con un pensiero ai "ragazzi" che, in questo stesso momento, sono o stanno arrivando a Roma in pullman per partecipare alla manifestazione del "No B-Day". Manifestazione nazionale apartitica che chiede le dimissioni del Presidente del Consiglio. Richiesta di dimissione ovvia, vista la serie di scandali, indagini, processi, coinvolgimenti vari del "nostro" Capo del Governo. In Italia serve una manifestazione nazionale per chiedere che, chi ci governa e ci rappresenta, si comporti da normale cittadino e si sottoponga ai processi. Da noi questi manifestanti vengono visti, da molti, con sdegno e vengono definiti, dal mondo politico, nei modi più vari e, comunque, negativi. A loro va il mio pensiero ed un abbraccio virtuale, augurandomi che, sia il clima sia le forze di polizia, facciano vivere loro una bella giornata di democrazia e libertà. Stavolta non ci sono "Cobas", "autonomi" o "comunisti vari": la manifestazione è apartitica e pacifica; spero vivamente non ci siano "infiltrazioni" e provocazioni varie e che le forze dell'ordine si limitino a fare il loro lavoro e non ci siano intimidazioni fisiche che sanno di regime. Mi bagno prima che piova ?....... ormai nelle grandi manifestazione infiltrare finti manifestanti per creare disordini e scusare, così, le cariche degli agenti è diventata routine. Spero di sbagliarmi.
Ieri sera, intanto, si è inaugurato e festeggiato il rinnovo di uno dei ristoranti più antichi e sani di Caltanissetta: "Il Delfino Bianco". Ci tengo a scriverlo ed a fare pubblicità visto che il locale è di un mio carissimo amico. Splendido veramente il risultato finale che, dopo mesi di lavori, hanno reso il locale elegante e moderno allo stesso tempo. Un unico piccolo appunto: la presente dell'Onorevole Pagano all'inaugurazione; il "Berlusconi di San Cataldo" lo si trova, ormai, in quasi tutte le inaugurazioni, come il formaggio sui maccheroni. Non sarà certamente il caso specifico del ristorante di ieri sera ma gira voce, tra ristoratori e gestori vari di locali della provincia, che chiunque voglia aprire o rinnovare un locale "deve" farlo sapere all'onorevole. Non si tratta di chiedere il permesso ma, più semplicemente, di comunicare quello che si ha intenzione di fare: lo chiamano controllo del territorio......... controllo da parte di chi ? sta di fatto che, tra tanti baci e strette di mano, l'onorevole ci è anche passato vicino per salutarci (eravamo fuori a fumare) ma, non avendo nessuno dei presenti il "piacere" di conoscerlo, ha ricevuto solo il silenzio come risposta.
Parlavamo di controllo del territorio chiedendoci di chi fosse questo controllo. Qui da noi il controllo del territorio dovrebbero farlo, come ovvio, le forze dell'ordine ma invece, come ben sappiamo, il controllo è di stampo mafioso: stampo "travestito" da favori e clientelismi vari per poter "lavorare tranquillamente". Rimanendo in tema non si può certo non citare il sanguinario Spatuzza. E' veramente grottesco che l'informazione ufficiale sottolinei e metta in risalto che Gaspare Spatuzza (pentito di mafia per i pochi che non lo sapessero) è un assassino sanguinario senza nessuna pietà e che si è macchiato di crimini orrendi; per questi reati, infatti, deve scontare più ergastoli e non uscirà mai più dalle nostre patrie galere. E' possibile, secondo voi, che un pentito di mafia abbia un passato da onesto lavoratore rispettoso delle nostre leggi ? ... ci viene detto qualcosa di scontato e superfluo nel risaltare i trascorsi di Spatuzza e viene, invece, spostata l'attenzione dalla cosa più importante: le dichiarazioni del pentito che accusa Dell'utri e Berlusconi di aver collaborato con "cosa nostra". Dovranno esserci i dovuti riscontri, le parole da sole non bastano ma, personalmente, mi fido della Magistratura e non penso voglia fare, come si dice, lotta politica. La Magistratura esercita solo le proprie funzioni.
Chiudiamo con un argomento più leggero parlando della partita di questa sera: Juventus - Inter. La distanza tra le due squadre (8 punti) ha fatto perdere importanza al match anche se si tratta comunque di una partita molto sentita. Volete sapere il mio pronostico ? .... dico solo che non ho sensazioni positive semplicemente perché capisco di calcio e mi rendo conto che, aldilà delle differenze tecniche in campo, la Juve in questo momento manca di equilibrio tattico ma anche della giusta determinazione che, storicamente, ci contraddistingue. Firmerei per il pareggio ?...si.

martedì 1 dicembre 2009