martedì 29 giugno 2010

NO LIMITS

Un genere di programmi che certamente non seguo è quello dei "reality". Non me ne piace nemmeno uno poiché li reputo alquanto inutili e, in special modo, non sopporto quelli dove degli pseudo-famosi, pur di rilanciare delle carriere fallimentari, si cimentano in prove assurde e accumulano pessime figure di fronte al folto pubblico italiano che, a differenza di me, adora questo genere di programmi. Una sola volta, ma aveva un senso, seguii, non da abbonato ma sulle reti in chiaro, un "reality": era la prima edizione del "Grande Fratello". Era una novità assoluta e, pensavo io, sarebbe stata un'edizione unica considerando che, dalla seconda in poi, non avrebbe avuto più senso visto che, chi si fosse trovato dentro la "casa" avrebbe già conosciuto la percezione di quanto avveniva sotto lo sguardo dei telespettatori; invece, come ben sappiamo, siamo arrivati alla decima o undicesima edizione, il che non ha minimamente senso per le ragioni sopra esposte. In quella prima edizione vinse Cristina che, tra le tante doti dimostrate, era quella che era andata a letto col ganzo del gruppo: Pietro Taricone. Devo dire che il personaggio non mi era per nulla simpatico: arrogante, ignorante ed alquanto presuntuoso ma, alla lunga, il buon Pietro aveva fatto la sua piccola strada televisiva e, successivamente, avevo apprezzato il fatto che, all'interno della "casa", l'attore casertano era stato se stesso, con pregi e difetti anche se, in tutta sincerità, non avevo seguito nemmeno le sue performance televisive visto che non sono solito vedere fiction e, in special modo, quelle con protagoniste squadre poliziesche e valorosi poliziotti. Taricone, lo saprete già, è morto per le conseguenze di un lancio col paracadute. L'inchiesta aperta per l'occasione serve per capire cosa sia avvenuto di preciso: un imprevisto colpo di vento o un'errata manovra di mancata frenata. Dispiace certamente ed anche tanto ma, certamente, chi ama gli sport estremi li ama proprio perché, per definizione, mettono a rischio la vita. Un saluto sincero, comunque, allo sciupafemmine casertano.

Cambiando completamente argomento ma rimanendo, comunque, in temi senza limiti, mi piace citare il modo in cui la stampa italiana (o gran parte di essa) ha accolto la condanna, in secondo grado, del Senatore Dell'Utri: 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa. Siccome in primo grado la condanna era stata di oltre nove anni e siccome il Pubblico Ministero, nel secondo processo, ne aveva chiesti 11..... i 7 anni comminati al co-fondatore di Forza Italia vengono quasi annunciati come un'assoluzione. Posso capire (si fa per dire) il servilismo di tv pubbliche e private ma capovolgere letteralmente una notizia è veramente senza limiti...... di decenza. Al braccio destro del Presidente del Consiglio in carica viene, di fatto, confermata la condanna per mafia e, cosa si mette in risalto ?..... che la pena è stata ridotta ! Dell'Utri (falso bibliografo di Mussolini) ha partecipato a fondare Forza Italia, il partito che, ora sotto un altro nome, governa da anni questo paese. La Giustizia ha accertato che il Senatore ha avuto, nello svolgere il suo lavoro, rapporti certi con la mafia e gli italiani cantano "meno male che Silvio c'è" ! E' un messaggio, nemmeno tanto cifrato, che la mafia fa e deve continuare a far parte della nostra esistenza quotidiana, che il malaffare deve stare al governo che, pur di conquistare o mantenere il potere tutto è giustificato: perfino tessere rapporti di collaborazione con assassini sanguinari ! Borsellino e Falcone sono morti in nome della Giustizia e della Legalità in Sicilia e non solo; questa sentenza dimostra, ancora una volta, che i due Giudici sono stati ammazzati da noi..... da noi che abbiamo votato e portato al potere dei veri mafiosi.

domenica 27 giugno 2010

TUTTI D'ACCORDO


Si conclude una settimana, per il sottoscritto, con vari dolori: fisici e non. Più che il dolore al piede, che comunque c'è, sono altre le problematiche annesse e, in più, si ci è messa anche la Nazionale che ha pensato bene di lasciare il Mondiale in modo altrettanto...... doloroso.
Ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno, con l'Italia fuori dai giochi, il vostro blog preferito può tornare a parlare di qualcosa più interessate.

A chiudere, ahimè definitivamente, l'argomento mondiale per l'Italia, l'ennesima opportunità di stare zitto non sfruttata dal villano Calderoli secondo cui l'ex tecnico della Nazionale dovrebbe restituire lo stipendio. Come sempre accade in queste occasioni, parla proprio chi non dovrebbe parlare: Calderoli, perfetto simbolo di una classe politica falsa, approfittatrice e profondamente ignorante avrebbe fatto bene a tacere e, casomai, occuparsi delle vergogne pubbliche del governo a cui appartiene; il caso Brancher rappresenta l'ennesimo tentativo della cricca di aiutarsi per cercare di farla franca. Stavolta perfino l'assopito Napolitano ha detto la sua e, sembra, che sia stato posto almeno un minimo limite alla sfacciataggine assoluta.

Per i grandi del G8, intanto, "l'economia globale resta fragile" ! si incontrano i più importanti (economicamente) paesi del mondo e, unanimamente, non riescono a dire niente di meglio che frasi di questo tipo. Sono loro, ognuno coi propri interessi interni, a decidere le sorti economiche del mondo ed a permettere che le speculazioni continuino a farla da padrona, e riescono solo a constatare l'ovvio. Non parliamo del fatto che l'organizzazione dell'incontro tra gli otto sia costata, nel suo complesso, cifre incalcolabili (circa un miliardo di dollari !) e quindi è ancora più evidente la presa in giro in atto ormai da tempo e che ci sta portando al totale sfacelo economico e sociale.









venerdì 25 giugno 2010

LIPPI PERSONA SERIA



Vista l'ansia e l'attesa di qualche affezionato lettore per il post che, a grande richiesta, "deve" parlare dell'eliminazione dell'Italia dal campionato del mondo, approfitto di questi minuti di libertà per accontentarvi.
Premesso che un conto è criticare tecnicamente Lippi ed i suoi ragazzi per le prestazioni fornite e per l'ultimo posto ottenuto nel girone, un altro conto è aver tifato contro la propria nazione perché si è degli pseudo-secessionisti (leggasi Lega Nord) o dei pseudo-tifosi (leggasi sostenitori dei merdazzurri), direi che chi ha sperato che la propria Nazionale andasse fuori deve, prima ancora che vergognarsi dei risultati, provare una forte vergogna per il proprio comportamento; si consiglia autosputo in faccia davanti ad uno specchio. Se Bossi è un coglione (come avrete notato non ci siamo comprati la partita !) non è certamente colpa di Lippi..... così come non è colpa di Lippi se i campioni di tutto (o di niente...staremo a vedere) hanno 20 giocatori stranieri in rosa su 22.
Venendo alla nuda e cruda analisi della partita direi che l'eliminazione, nel complesso, è meritata ma che, come sempre nel calcio, a prescindere dal fatto di giocare più o meno bene, gli episodi sono sempre determinanti: è vero che nel primo tempo siamo stati fin troppo timorosi e sorpresi dall'aggressività dell'avversario (che comunque non mi è sembrato per nulla scarso) e qui le responsabilità sono ovviamente del tecnico; è vero anche, però, che De Rossi ha passato la palla al limite dell'area agli avversari permettendo il primo gol, e qui Lippi non credo abbia colpe. E' verissimo anche che, preso il 2 a 0, sembrava finita e che, invece, si è tornati a sperare col gol di Di Natale e che il 2 a 2 Quagliarella lo aveva anche segnato (facendomi balzare su un solo piede per la gioia !), ma un micromillimetrico fuorigioco ha portato all'annullamento dello stesso. Diciamoci la verità, di solito, nel dubbio questi fuorigioco non vengono mai fischiati (forse il petto e qualche capello dell'attaccante partenopeo erano aldilà dei difensori slovacchi) ma, guardacaso, il guardalinee di ieri è stato precisissimo e puntualissimo nel vedere ciòche, a mio avviso, è impossibile vedere; per non parlare del gol-non gol che avevamo realizzato sullo 0 a 1. Cosa voglio dire ?.... che nonostante una preparazione atletica evidentemente deficitaria, nonostante mancasse obiettivamente qualità tecnica alla squadra (lo si è visto nel miglioramento del gioco col solo ingresso di Pirlo) e nonostante gli errori di Lippi, siamo arrivati ad un pelo..... un ciuffo di terreno........ un ginocchio......... una bandierina....... dal passare il turno !
Per quanto concerne l'ormai ex allenatore della Nazionale italiana, a cui sarò eternamente grato per le tante gioie condivise da tifoso (Mondiale vinto compreso !), direi che ha iniziato a commettere errori nel momento in cui ha accettato di tornare sulla panchina azzurra, poi la testardaggine e la troppa autostima hanno fatto il resto, portandolo a fare scelte sbagliate negli uomini e nelle tattiche.
A chi, invece, da psedu-tifoso specialmente, si permette di insultare il Sig. Lippi solo perché, su due Mondiali disputati ne ha vinto "solo" uno, dico che il tecnico viareggino ha dimostrato, una volta di più, di essere una persona seria e coraggiosa assumendosi tutte le responsabilità del fallimento azzurro, senza se e senza ma; responsabilità che, certamente, sono sue ma non solamente sue perché anche i giocatori hanno le loro enormi colpe e la stessa Federazione deve fare "mea culpa" per la propria inconsistenza internazionale (il guardalinee non avrebbe mai alzato, nel dubbio, la bandierina ai danni di Inghilterra, Germania o Brasile) e sulla poca personalità di un Presidente che, lo ricordo, è stato il vice di Carraro per oltre 20 anni (!)
Ora non resta che tifare Argentina e sperare, nel frattempo, che la Juve inizi a fare acquisti di consistenza dopo il volenteroso Pepe e le varie voci sugli altrettanti mediocri Martinez o Motta che dir si voglia.

mercoledì 23 giugno 2010

DOLOROSE POLEMICHE


Visto quello che mi è successo (lo saprete già, tutte le agenzie hanno dato la notizia :).... avrò probabilmente qualche minuto di tempo in più, in questi giorni, per assillarvi coi miei post. Oggi, all'ora di pranzo, mi sono fratturato l'alluce del piede sinistro. Rientrando a casa dal lavoro con in mano borsa, pane, agenda.....duemila cose...... sono inciampato nei pochi gradini che arrivano alla porta di casa mia e, sotto gli occhi di mia mamma, sono riuscito a non cadere ed a riprendermi al volo rimanendo in piedi con tutto in mano. Evidentemente nel movimento per evitare di cadere ho battuto il ditone su un gradino. Sul momento, come spesso capita, solo un intenso ma breve dolore, poi col trascorrere delle ore sono dovuto andare al pronto soccorso del nostro meraviglioso e funzionale ospedale S.Elia. Mi sono detto: forse ho scritto qualche cattiveria di troppo negli ultimi post e qualcuno me l'ha buttata...... ma non ci credo alle fattucchiere.... o, almeno, non ci credevo prima di oggi :-D.
Ogni volta che metto piede all'ospedale S.Elia (grazie al cielo raramente) mi rendo conto, visivamente, che la nostra realtà nissena è veramente al limite. L'esperienza è tragicomica e, non avendo altro modo per non pensare al dolore....... mi accingo a raccontarvela.
Comincerei col dire che raggiungere il pronto soccorso, gentilmente accompagnato in macchina da mia sorella, è una piccola impresa: a causa di eterni lavori in corso l'ingresso è spostato di circa 300 metri più avanti rispetto all'ospedale ed, ovviamente, una volta dentro bisogna ripercorrere gli stessi metri per, in qualche modo, tornare indietro. Ovviamente si attendono una ventina di minuti prima che l'addetto alla reception appaia; in compenso un gentile signore della sicurezza fa le veci dell'assente e ti procura una sedia. Si viene schedati e, dopo un'ulteriore attesa, si viene chiamati in una stanza. Lo spostamento avviene su una sedia a rotelle mezza sgangherata costretta, tra l'altro, a camminare su un pavimento dissestato e solo perché spinta sempre da mia sorella....... un'accoglienza disastrosa. Una volta dentro la fatidica stanza, vengo accolto (si fa per dire) da una dottoressa (la chiamavano così) che aveva l'aria, al massimo, della portantina .... con tutto il rispetto per i portantini. Mi chiede cos'ho e dove; ponendomi la domanda (senza degnarmi di uno sguardo che avrebbe facilitato l'operazione) mi chiede di specificare quale dito è danneggiato, il primo o l'ultimo ? Non per voler essere sempre il solito polemico ma ho risposto che, dipendeva da dove cominciavano a contare le dita...... continuando a non guardarmi, comunque, alla fine ci siamo capiti. Finito di compilare la seconda scheda mi dice di andare in radiologia. Peccato che sono seduto sulla sedia a rotelle e non sono in grado di spingermi da solo ! Rimango a guardarla esterrefatto per qualche secondo e chiamo mia sorella..... evitando ulteriori dolorose polemiche.
Anche il collega della radiologia, raggiunto sempre grazie alle sole fatiche di mia sorella, si presenta come un vero fenomeno: in piedi e col piede dolorante il gentile signore mi da solo indicazioni vocali sul dove andare e sul cosa fare; pur vedendomi fortemente claudicante per cercare di raggiungere il posto dove distendermi non muove un dito nemmeno per far finta. Effettua la radiografia e sparisce. Chiedo se posso scendere dalla macchina ma, non ricevendo risposta, mi alzo da me. Riappare il medico che osserva, con aria scenziatica la mia radiografia ed ovviamente chiedo cos'ho; mi si risponde che "forse c'è qualcosa.... non ti anticipo nulla" ...... sorpresa quindi ..... cosi i pazzi. Era chiaro che evitava di esprimersi solo perché non capiva una mazza. Si torna al pronto soccorso (ovviamente grazie a Grazia) e li, dopo una buona attesa, la dottoressa-portantina mi dice sorridente che ho una frattura. Non voglio tediarvi troppo ma ora viene il bello del racconto :-D. La sedia a rotelle dell'ospedale non entra nell'ascensore e quindi, al S.Elia, un fratturato deve alzarsi in piedi per andare in ortopedia (!). Con un po di peripezie si arriva al reparto suddetto e qui (sempre a piedi) arriviamo alla porta d'ingresso e bussiamo. Bussiamo una, due, tre volte e finalmente qualcuno ci apre. Come precedentemente successo, pur vedendomi vistosamente zoppicante nessuno si degna di darmi una sedia a rotelle che arriva solo dopo gentile mia richiesta. Dopo una minima attesa appare una bella e giovane dottoressa che, con modi gentili e simpatici mi controlla il piede e che sembra gradire anche le mie battute, venutemi improvvisamente fuori una volta capito che non sarei stato ingessato. La dottoressa (speriamo anche brava oltre che bella e simpatica), mi stecca il piede, mi prescrive l'antidolorifico, mi consiglia gli zoccoli e mi dice di tornare dopo quattro settimane ma, ahimè, non da lei........ non volevo andarmene più :-D. Nell'uscire, sempre spinto sulla sedia da mia sorella, un addetto mi dice che la sedia è del reparto....... poi anche delle persone comuni (presumibilmente in visita ai ricoverati) chiedono a gran voce la sedia...... "è del reparto.... è del reparto..... a noi ci serve". Che immagine da quarto mondo ! .....sono arrivato alla porta e, rispondendo sorridendo agli incolpevoli richiedenti, ho raggiunto l'ascensore.
E vaiu cuntatu u fattu ........ comunque, alla faccia delle fattucchiere e delle dottoresse-portantine, provo ad andare a vedere l'anteprima del cortometraggio del regista nisseno Luca Vullo, ovviamente se il "Segretario" è così gentile da farmi da autista :-D

martedì 22 giugno 2010

SANZIONE REPUTAZIONALE













Nei mesi scorsi mi ha rifiutato ben due volte l'amicizia su facebook l'europarlamentare dell'Idv Sonia Alfano e, quindi, solamente in modo del tutto casuale ho notato (e letto) la sua lettera aperta scritta a Beppe Grillo in questi giorni. Una lettera ferma ma conciliante che, in un modo o nell'altro, punta a risanare il suo rapporto col comico genovese. Chi volesse dargli un'occhiata la trova su sito della stessa (non mi sento di linkarlo qui......:-D) ma, riassumendo, la Alfano chiede spiegazioni precise a Grillo per l'interruzione del loro rapporto di amicizia e indica, poi, degli attacchi indiretti ricevuti dal blog del comico. Certo che, dopo averla sentita di persona mesi fa dire che il "Movimento 5 stelle" andava verso il suicidio per colpa dello stesso Grillo e che quest'ultimo era solamente un burattino dei Casaleggio, leggere la sua conciliante lettera fa sinceramente vomitare (scusate il termine). Le risposte, credo, l'europarlamentare Idv debba darsele da sola e, se ancora possibile, tornare sui propri passi per cercare di recuperare dei rapporti determinanti per il proprio futuro politico. Una cosa è certa: anche se ricevesse le spiegazioni richieste e si riconciliasse con Grillo, la Alfano rimarrebbe fuori dal "Movimento" regionale (non per nulla non è stata invitata all'ultima riunione) e quindi consiglio alla stessa di puntare sull'Idv dell'indagato Di Pietro, e si.... indagato. L'ex Pubblico Ministero è indagato per dei presunti rimborsi illeciti destinati al partito che, secondo la Procura di Roma, Di Pietro avrebbe indirizzato alla sua (personale) associazione. C'è da dire che Elio Veltri, che ha presentato l'esposto da cui nasce l'indagine, non è persona di grande credito ma, comunque, le regole e la morale valgono e devono valere per tutti: Don Tonino chiarisca rapidamente o si faccia da parte......... la sanzione reputazionale (specie per chi la cita quotidianamente) deve sempre essere applicata.

A proposito di reputazione, ne avremmo una da salvare Giovedì alle ore 16: mi riferisco all'Italia calcistica che, da Campione del Mondo in carica, non può certamente uscire da un girone di indubbia semplicità. Sono stato, come mi aspettavo, attaccato per il post precedente sia sul blog sia su facebook ma, finché non ci sono verdetti definitivi, voglio continuare a fidarmi di Mr Lippi e dei suoi ragazzi. L'Olanda, agli ottavi, non sarebbe un avversario insuperabile e quindi ritengo che il nostro mondiale non sia al capolinea. E' pur vero che quest'anno non ho indovinato un solo pronostico calcistico (nemmeno per sbaglio.....) ma è altrettanto auspicabile attendere, pazientemente, la Giustizia Sportiva (europea ed italiana) che, subito dopo il Mondiale, dovrà spiegarci se si possono acquistare giocatori rivolgendosi a dirigenti squalificati...... la risposta è molto attesa..... poichè persino San Luciano Moggi potrebbe tornare a lavorare da...... radiato !
A seconda delle decisioni europee (della F.I.G.C. non mi fido, troppo schiava di Moratti) qualche mio pronostico potrebbe tornare in ballo: se ci sono delle regole vanno rispettate. Regole scritte e non scritte, la reputazione prima di tutto, nella politica così come nello sport.

domenica 20 giugno 2010

FORZA AZZURRI !

Certamente non possiamo essere contenti dal pareggio dell'Italia contro i "dilettanti" della Nuova Zelanda ma, chi ha qualche anno in più e qualche mondiale lo ha già vinto (io me ne ricordo ben due vissuti), sa benissimo che in occasione di queste manifestazioni le squadre scarse moltiplicano i loro sforzi, il loro impegno, la loro determinazione. Oltre all'Italia, infatti, anche altre favorite hanno avuto dei problemi con avversari, sulla carta, più deboli. Non abbiamo fatto una grande partita ma, nonostante questo, abbiamo segnato un gol, colpito un palo e fatto fare bella figura al portiere avversario; se a questo aggiungiamo il gol degli avversari con doppio vizio (spinta di un attaccante neozelandese e fuorigioco del realizzatore) beh ..... la frittata è fatta. Sono convinto che la determinazione e la volontà che verranno fuori da questo brutto risultato, ci permetteranno di vincere e passare il turno contro la Slovacchia.
Ora, come sempre accade, tutti addosso a Lippi ed ai giocatori per poi, magari, cambiare subito opinione in caso di vittoria. Io, prima di parlare di fallimento, aspetterei; se andasse male anche la terza partita allora trarremo le giuste conclusioni, ma ho ancora fiducia in Lippi.

Colgo l'occasione "calcistica" per ricordare a tutti i lettori che, visto lo svolgimento del Mondiale, non si sta più parlando delle scandalose intercettazioni di Facchetti & C. e degli acquisti illegali (Milito e T.Motta) dell'Inter effettuati tramite un inibito (Preziosi) e, di fatto, nulli. Per la prima questione si sa che il Procuratore Palazzi (Giustizia sportiva) sta aspettando dalla Procura di Napoli l'invio delle intercettazioni; per la seconda questione, di eguale gravità, la F.I.G.C. mi risulta non stia facendo granchè, l'U.E.F.A e la Federazione Tedesca si stanno, invece, già muovendo. Finché la Telecom continuerà ad essere lo sponsor ufficiale del campionato mi sembra difficile che la Giustizia sportiva punisca i merdazzurri per le loro malefatte. Mi aspetto solo la revoca dello scudetto di cartone perché quello è un provvedimento amministrativo e, tra l'altro, non lo si può non prendere...... troppo evidenti le intercettazioni. A livello europeo il Bayern e la Federazione tedesca, giustamente, chiedono conto di due giocatori schierati dall'Inter nell'ultima Champions e che non erano tesserati secondo regolamento.
Che brutta immagine ha l'Italia a livello planetario ! la sua Nazionale Campione del Mondo in carica non riesce (ancora) a vincere una partita del Mondiale; la squadra che ha vinto (forse) l'ultima Champions, di fatto, non ha nulla di regolare: bilanci, passaporti, strani rapporti arbitrali, giocatori acquistati illegalmente e stranissimi conflitti di interesse.

Che la Giustizia trionfi, sempre e comunque. Non solo quella ordinaria ma anche quella sportiva e, finchè sarà ancora possibile, FORZA AZZURRI !

sabato 19 giugno 2010

MONNEZZA


Ormai lo constatiamo da alcuni anni; il clima e le condizioni metereologiche in Italia (per non parlare del resto d'Europa !) sono cambiati ed sono sempre più sorprentendi ed imprevedibili. Sembra di vivere in un clima tropicale dove si passa dal caldo afoso ed insopportabile alle piogge violente accompagnate, a volte, da vere e proprie trombe d'aria. Effetto del surriscaldamento terrestre che è ormai senza controllo.
A Caltanissetta, da oltre una settimana, si vive in un'afa soffocante e con temperature nettamente al di sopra della media. A fare da contorno a tutto ciò, in questi giorni, la presenza in città della spazzatura che, non essendo raccolta da qualche giorno, si è accumulata in tutti gli angoli della città. Stavolta non è un problema di debiti con le discariche (solo rinviato) ma di mancato pagamento degli stipenti dei netturbini. Da lunedì, però, la raccolta dovrebbe riprendere poiché l'Ato ed il Comune hanno trovato l'ennesima soluzione tampone che risolve (molto) momentaneamente l'emergenza. L'Ato è il primo responsabile della situazione vergognosa della città; le dimissioni dei suoi vertici (che ormai si sono arricchiti a sufficienza) sono il minimo che si possa chiedere, per iniziare un percorso diverso per la città: piena diffusione della differenziata e compostaggio domestico sono ormai strade urgenti da intraprendere, prima che si arrivi al tracollo definitivo.
A proposito di monnezza, non è possibile non trovare dei collegamenti di prestigio tra il termine ed i nostri baldi rappresentanti. Ieri Antonio De Gennato è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione, nel processo di secondo grado per i gravissimi fatti del G8 di Genova del 2001. E va be, quando si è indagati no, quando si è rinviati a giudizio no.... ma quando si è condannati, ci si vuole fare da parte ?... il Responsabile del Dipartimento dei Servizi di Informazione e Sicurezza Italiano ha presentato le sue dimissioni (a quannu a quannu !), ma il Governo le ha respinte rinnovando la sua piena fiducia per il pregiudicato De Gennaro. Sempre a proposito di personaggi che hanno problemi con la Giustizia, ecco il nuovo Ministro del Federalismo: si tratta di Aldo Bracher (chi ?), indagato per appropriazione indebita ma che, grazie al "legittimo impedimento", potrà non essere presente alle udienze e, quindi, allungare a dismisura i tempi del giudizio che lo riguarda; ma se il Governo si tiene ben stretto un condannato, come si può pensare che non promuova Ministro un indagato ? gli italiani, rincoglioniti dai mondiali di calcio, dal caldo ed, in alcuni casi, dalla monnezza sembra non si accorgano di nulla. L'importante è che l'Italia vinca con la Nuova Zelanda e vada avanti nel mondiale...... i rifiuti, per strada e tra le più alte Istituzioni, basta non vederli: stiamo chiusi in casa, andiamo al mare e non accendeiamo la Tv, problema risolto !

mercoledì 16 giugno 2010

ARRIVANO I NOSTRI ?


Dopo ben due post dedicati ai "chiacchiericci" locali per cercare di mettere un po di pepe al blog, direi che è il momento di tornare......."globali" e mettere da parte le polemiche che, tutto sommato, sono sterili, per far rimanere solo il buono dell' incontro regionale del Movimento 5 Stelle, fatto di tanti buoni propositi che, certamente, diverranno realtà........ molto "Veltroniano" anch'io, come potrete notare (in stile "Segretario :-D); un'ultima citazione e"dedica" la merita chi pensa (e soprattutto dice) che il blog non è ne letto ne tanto meno seguito: dico solo che il mio penultimo post è arrivato perfino al parlamento europeo ! (vedasi link di facebook per conferma :-D http://www.facebook.com/#!/profile.php?id=1323816204&v=wall&story_fbid=135272476489641)

A cosa serve, comunque, prendersela con chi, con tutte le sue contraddizioni, cerca comunque di essere una voce fuori dall'orribile coro che ci circonda ? ....... partendo dal nostro piccolo direi che, in territorio siculo, nonostante i tentativi di "Scorte Civiche" varie, movimenti antimafia e tanto impegno, il mafiopensiero continua a farla da padrone; sia negli atteggiamenti di tutti i giorni sia in ambiti istituzionali la mentalità siciliana clientelare ed asservita resiste e, certe volte, anche ai più ottimisti cadono le braccia. Ma non bisogna arrendersi perché questo è quello che il potere politico-mafioso vuole.... bisogna insistere e resistere con forza e cercando, anche con un piccolo gesto quotidiano, di estirpare il mafiopensiero dalle nostre teste; certo che il contesto di disoccupazione e di economia immobile certamente non aiutano coloro i quali hanno dei buoni propositi; la disoccupazione è mano d'opera per la criminalità organizzata.
Il 19 Luglio, quindi, tutti a Palermo, in via D'amelio per ripetere la bellissima esperienza dello scorso anno: insieme a Salvatore Borsellino, per non permettere alle mafioistituzioni di violare il luogo dove loro stesse hanno ammazzato Paolo. Lo scorso anno tantissime persone ma, ahimè, pochissimi palermitani; c'era gente da tutta Italia e c'erano pochissimi di Palermo e pochi siciliani in genere; stavolta vi sto avvisando con netto anticipo: i siculi e le sicule dovranno essere la stramaggioranza !

In questi giorni poi, vedo pochissimo e distrattamente i telegiornali: tra mondiali e parecchio lavoro che, speriamo, porti presto parecchi frutti, mi sembra di aver visto, un paio di volte, il nanopiduista insultare per l'ennesima volta le varie Magistrature in perfetto stile Gelli e, se non sbaglio, un piccolo passo indietro dello stesso nanocavaliere (non c'è ironia nel "piccolo"... giuro) sul Ddl intercettazioni. L'Osce (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Europea) ha chiaramente dichiarato di ritenere il provvedimento illeggitimo ed illiberale; essendo evidentemente incostituzionale lo stesso nanocriminal ha capito da solo che la Corte Costituzionale lo boccerebbe e, dulcis in fundo, anche Fini (e la sua band) ha lasciato intendere che più di qualcosa dovrà essere modificato. Considerando le teste presenti nel governo e, comunque, le evidenti paure del nanopremier di essere intercettato (lui e la sua cricca), mi auguro che sia modificato in meglio (o ritirato), e non che si stia prendendo tempo per cercare di trovare i contatti giusti nella Consulta e, magari, anche all'Osce..... da questa gentaglia mi aspetto di tutto ! nel frattempo l'economia italiana langue, gli equilibri sociali diventano sempre più esili e non si vede alcun impulso positivo.

In mezzo ad uno scenario che, purtroppo, non è dei migliori, forse un aiuto potrebbe arrivare dal cielo. No, non ho avuto alcuna apparizione e non mi sono improvvisamente convertito alla fede assoluta; mi riferisco a quello che potete constatare dal video di questo post; pare che a Napoli, oggi, ci siano stati degli strani avvistamenti nel cielo. Delle luci in movimento che sono state viste da tantissime persone per oltre quindici minuti e che sono state filmate. Predicando l'ottimismo tanto auspicato dal partito dell'amore possiamo augurarci che siano le cinque, o forse più, stelle del Movimento ? ..... a parte lo scherzo, l'evento sembra essere serio e non ci sono ancora delle spiegazioni ufficiali in merito; che degli esseri evoluti (e profondamente buoni :-D) provenienti da un altro pianeta stiano venendo a salvare il mondo dallo sfacelo ? Obama..... contattali !!

lunedì 14 giugno 2010

PICCOLO FIORE

Volevo essere "popolare" stasera e parlare solo ed esclusivamente dell'esordio ai mondiali della nazionale italiana ma, giacché mi hanno spiegato che un vero blogger non risponde commentando ai commenti dei lettori, un piccolo accenno su quanto scritto dagli "affezionati" nel post precedente va fatto.
Mi sono limitato semplicemente a dire la mia opinione non su una persona (che non conosco) ma, più semplicemente, su l'unico intervento che a me è sembrato "stonato" in mezzo a tutti gli altri, in occasione della riunione di sabato. Probabilmente il buon Mimmo sarà stato frainteso dal sottoscritto (e non solo, viste le reazioni anche di altri presenti) ma certamente ci ha messo del suo: l'aver portato l'esempio "clericale" per spiegare l'importanza di una guida e di una struttura, seguito dalle onorevoli citazioni di merito di Pappalardo e De Mita non credo sia stata un ottima idea per farsi comprendere bene. La mia citazione della Alfano, poi, era volutamente provocatoria e fatta apposta per suscitare qualche polemica nei lettori (è mio dovere:-D), tuttavia è totalmente un altro discorso ed è profondamente scorretto, oltre che incredibilmente falso, affermare che l'onoravola (in occasione dell'ultimo incontro coi "Grillinisseni") non abbia sparato di tutto e di più su Grillo, Borsellino e Genchi per poi, come dice l'anonimo scrivente, "allisciarli" il giorno dopo. Chi era presente quel giorno sa che non mi sono inventato nulla di nulla, far finta di non aver sentito o di non ricordare, ribadisco, è scorrettissimo.........ha ragione Grillo ancora di più allora: se non registri o non riprendi qualcosa è come se questa cosa non avvenisse....... non scherziamo ragazzi, erano presenti più di venti persone e, guarda caso, solo l'"entourage" dell'amica di Fiore non ha sentito o non ricorda le boiate dette dalla signora ! ?
Per il resto si tratta di opinioni e di chiarimenti che apprezzo e che sono serviti (in primis quello dell'interessato) per farmi meglio comprendere l'insieme del discorso.

A proposito di scorrettezze (il collegamento è facile) e venendo alla stretta attualità, direi che sono soddisfatto della partita di stasera dell'Italia. L'arbitro, però, è sembrato molto "facchettiano", nel senso che il suo arbitraggio è stato particolarmente a senso unico ed in favore dei sudamericani.
Dal punto di vista squisitamente tecnico direi che gli azzurri mi hanno sorpreso in positivo ed avendo visto un Cannavaro ad alti livelli (tranne che nel gol subito), cresce il rammarico (da tifoso bianconero) per averlo visto all'opera quest'anno più simile ad un ex che ad un giocatore. Il pari è un buon risultato e ci permette di guardare con ottimismo verso il cammino futuro del mondiale; le prossime due gare sono abbordabili e, con questa grinta, riusciremo a fare bene....... certo è che bisogna tirare in porta !

domenica 13 giugno 2010

CAMBIARE DIREZIONE

Come promesso, come previsto e come annunciato eccomi a voi per fornirvi, come sempre, il mio personale punto di vista sulle evoluzioni del "Movimento" e su quanto accaduto in un fine settimana, quello che volge al termine, che mi ha visto personalmente impegnato nonostante la dura settimana lavorativa che si è conclusa addirittura venerdì sera alle 21.00 !

Meticolosa preparazione nel sabato mattina affinché tutto andasse per il giusto verso e senza intoppi e, nel pomeriggio, nonostante il forte caldo e l'ora scelta (le 16.00 ma non poteva essere diversamente), alla spicciolata sono iniziati ad arrivare i graditi ospiti. Alla fine si può parlare di un ottimo successo in termini di presenze con circa 45 partecipanti che, chi ha seguito la diretta streaming, ha potuto constatare visivamente.
Come al solito, però, per la questura eravamo in 5 e per Verdini addirittura 150.000 !! :-D.

Oltre, ovviamente, ai nisseni , c'erano "Grillini" trapanesi, palermitani, catanesi, acesi, messinesi, canicattinesi, ragusani, siracusani e ravanusani; una bella parte di Sicilia, quindi, appartenente a piccole e grandi realtà ma che, essendo presente, ha ancora voglia (e non è poco) di organizzarsi e di provare a cambiare (almeno in parte !) qualcosa in Sicilia e non solo.
L'incontro si è aperto come meglio non si poteva, ovvero con l'intervento telefonico in diretta di Beppe Grillo che ci ha ulteriormente stimolati invitandoci, tra l'altro, ad un prossimo incontro nazionale la cui data è ancora da stabilire. Passaggi significativi sono stati quelli relativi al rafforzamento del concetto di ognuno vale uno (ripreso poi più volte nei vari interventi), all'uso maniacale del filmare le iniziative ed all'utilizzo della rete; importante anche aver ribadito i concetti espressi recentemente dallo stesso Grillo a Milano: i tre no che riguardano, nell'ordine, i finanziamenti pubblici al "Movimento" dopo le elezioni, le alleanze con i partiti della casta, il concetto di "Movimento" e non di Partito.
Vuoi perché in molti non ci conoscevamo personalmente, vuoi per il gran caldo, vuoi per l'appanzo, vuoi per i tanti chilometri che molti hanno affrontato per arrivare nel nisseno, l'inizio è stato a toni abbastanza bassi; il "Segretario", da padrone di casa, ha dato il suo solito, accogliente ed un po sgrammaticato benvenuto (:-D) e poi via con le presentazioni di ognuno e coi vari interventi effettuati da una persona per ogni paese presente. I toni bassi sono, via via, cresciuti e, come facile prevedere, sono venuti fuori i più variegati punti di vista. Ognuno, in base alla propria esperienza vissuta, ha sottolineato o rimarcato qualcosa piuttosto che un'altra in un sovrapporsi appassionato di idee e di opinioni che, ne sono convinto, già dalla prossima riunione (probabilmente il 24 Luglio....) saranno il sale, l'anima e la fonte di crescita del Movimento Siciliano. In mezzo a tanti interventi (di tono diverso l'uno dall'altro ma improntati sempre verso un unico obiettivo), uno non mi è piaciuto particolarmente e, parlando sempre e comunque a carattere squisitamente personale, mi piace ricordarlo; molti diranno "ma in mezzo a tanti interventi proprio quello devi citare ? '" ..... beh, si... altrimenti non staremmo su "Polemica e Polemiche" ma su "Fratellanza e Serenità; l'intervento in questione non mi è piaciuto per il suo tono molto autocelebrativo; Mimmo da Palermo (giusto per capire di chi parlo) ha raccontato la sua lunga esperienza politica (passata nel tempo anche dal "Movimento per la democrazia la Rete"), citando come note di merito e di plauso le approvazioni, negli anni, di personaggi come il Cardinale Pappalardo e l'Onorevole De Mita e mettendo in risalto una certa importanza "clericale" nella politica di cui, a mio modesto avviso, certamente non si ha bisogno se, come sembra, si vuol cambiare direzione. Dalle reazioni dei presenti non credo di essere stato l'unico a non aver condiviso e gradito ma, volendo dare un'attenuante non da poco al buon Mimmo, diciamo che, vista la recente esperienza vicino a Sonia Alfano, bisogna dare il tempo allo stesso di "disintossicarsi" dalla stessa e di tornare a vedere la politica come un servizio da fare dallo stesso livello dei cittadini comuni e senza elevarsi su alcun piedistallo. Una citazione, invece, molto simpatica e divertente (oltre che valente) la merita il giornale degli amici di Ravanusa che, solamente dal nome, vien voglia di sfogliare e leggere: RavaNews ...... provate a pronunciarlo correttamente e non potrete non apprezzarne il nome fantasticamente creativo..... :-D

Il prossimo appuntamento, come detto, è fissato per il 24 Luglio; stavolta si dovrà necessariamente quagliare e, ne sono convinto, si quaglierà ! unico neo dell'incontro, proseguito poi in pizzeria, è stato il solito atteggiamento Veltroniano del "Segretario" che, in un gradevole clima di volemose bene, ha un po approfittato dell'occasione per ordinare, mangiare e gustare dell'ottimo (e costosissimo !) pesce mentre tutti mangiavano la popolare pizza; ovviamente conto diviso in maniera eguale e, nella ressa generale, amu pagatu u pisci o Segretariu..... niente di meglio, comunque, per dare un forte segnale di cambiamento: una volta i "Segretari" pagavano le cene agli intervenuti, oggi, ma solo da noi, accade esattamente il contrario ! :-D

Un piccolo, ma significativo accenno, lo merita certamente l'odierna mattinata: il "Giro d'Italia per l'acqua" ha avuto il successo sperato: tante firme, tanti sfoghi di nisseni stufi, i colorati e coraggiosi ciclisti e la fattiva ed amichevole collaborazione con gli amici comunisti della città impegnati per lo stesso ed importante obiettivo, riportare l'acqua alla gestione pubblica.

giovedì 10 giugno 2010

QUALCOSA DA FARE



Non so da dove cominciare stasera; se dai fatti italiani per i quali sono letteralmente incazzato come una bestia o dalle belle iniziative del "Movimento" che ci danno qualche speranza per il futuro, nonostante tutto.

Vergogna, scandalo, sconcerto...... sono solo alcuni dei termini che vien voglia di usare parlando della "Legge Bavaglio" approvata oggi al Senato e, tra l'altro, ponendo la fiducia sul provvedimento. Non c'è nemmeno da sperare che l'altrettanto vergognoso, scandaloso e "schiavo" Presidente della Repubblica (delle banane) non firmi la Legge: il vecchio rinco ha già fatto sapere di ritenere che quelli che gli chiedono di non firmare un provvedimento illiberale e che ci fa tornare indietro di decenni e decenni stiano parlando a vanvera . L'unica e ultima arma a disposizione (prima di una vera e propria rivoluzione) è la disobbedienza civile: tutta la stampa e tutti i giornalisti (o quantomeno la maggior parte) dovrebbero proseguire nel pubblicare tutto come se questo indegno provvedimento non fosse mai esistito....... sarebbe possibile arrestare e multare tutti ?...... la stessa Magistratura dovrebbe ribellarsi in toto e, con lei, le forze dell'ordine che si ritrovano privati di un'arma indispensabile per la lotta al crimine; credo sia arrivato il momento in cui le forze democratiche di questo paese debbano ribellarsi alla banda di criminali che sta in parlamento. Non è possibile rimanere con le mani in mano ed assistere a questo scempio. Mi scuso per lo sfogo, che sfogo non è, ma è un chiaro invito a disobbedire ad una Legge fascista....... senza virgolette stavolta.

Volendo momentaneamente stemperare e parlare anche d'altro, ho il piacere di comunicarvi che sabato prossimo il "Movimento 5 Stelle" di tutta la Sicilia sarà nostro ospite; avremo l'onore e l'onere, noi "Grillinisseni", di ospitare un incontro che riunirà tutte le anime della Sicilia che credono ancora che qualcosa si può fare. Sarà un bel momento che ci darà la possibilità di unire le forze per cercare di ridare dignità ad un'Italia che non può essere orgogliosa di se stessa solo quando si gioca una partita di calcio o di tennis.

Domenica mattina, invece, continuerà la raccolta di firme per promuovere i referendum in favore dell'acqua pubblica; saremo in piazza, insieme agli amici comunisti della città, per ribadire il concetto dell'acqua come bene comune; continuare a raccogliere le firme e dare il benvenuto ai ciclisti che, simbolicamente, gireranno l'intera provincia in quello che è stato chiamato "Giro d'Italia dell'acqua pubblica" e che, oltre che da noi, si svolgerà in tantissime altre province della Nazione. L'invito alla partecipazione è rivolto a coloro i quali pensano che l'acqua appartenga a tutti e non può e non deve essere commercializzata.


lunedì 7 giugno 2010

ESEMPI



Dopo l'indiscutibile successo dell'ottava intervista V.O.P., nel post precedente, che, stavolta, era molto meno scherzosa del solito e trattava argomenti drammatici e, ahimè, di grande attualità in Italia, mi sembra opportuno tornare a parlare di quanto accade quotidianamente in questi giorni, nella nostra martoriata nazione.

Per chi l'avesse persa, stamani si è svolta la conferenza stampa di chiusura di "Annozero" da parte di Michele Santoro che, alla vigilia dell'ultima puntata stagionale (mercoledì e non giovedi' prossimo !), ha voluto precisare e ribadire di attendere le decisioni della Rai sul suo futuro (e del suo staff) e sul suo programma che, mai come quest'anno, ha ottenuto ascolti di primissimo ordine. Il giornalista napoletano si è sottoposto, in pubblico e senza riserve, alle domande dei tanti giornalisti accorsi, per far capire ancora meglio (a qualche qualunquista che ascolta solo i Tg rai) che la sua non è una questione di soldi ma, più semplicemente, di dignità e, ancora di più, di libertà. Per chi non avesse avuto modo e tempo di assistere a tutto ciò, vi segnalo il link http://www.annozero.rai.it dove avrete modo di poter ascoltare il tutto con calma e, quindi, capire meglio e senza filtri quello che sta avvenendo.

Altra notizia di carattere nazionale è quella relativa al Ministro Calderoli che ha espressamente chiesto ai calciatori di ridimensionare i propri ingaggi ed alla F.I.G.C. di abbassare i premi previsti per eventuali successi mondiali. Calderoli, lo ricordo, è una "bestia": è quello delle vignette su Maometto stampate sulla propria maglietta (che provocarono incidenti a morti per varie proteste in paesi arabi), è quello che ha bruciato 375.000 leggi in pubblica piazza (non sono mai esistite tante leggi in Italia), è quello che ha definito la propria legge elettorale una porcata (ma forse proprio perché fatta da lui !), è quello che, dopo la vittoria dei mondiali 2006 da parte dell'Italia ha dichiarato testualmente che "quella di Berlino è una vittoria della nostra identità, dove una squadra che ha schierato lombardi, campani, veneti e calabresi, ha vinto contro una squadra che ha perso, immolando per il risultato la propria identità e schierando negri, islamici e comunisti", e potremmo continuare chissà per quanto a citare le cazzate di un uomo veramente stupido ed ignorante. Per le rime e, come sempre, da grande uomo e grande campione qual'è ha risposto Gigi Buffon "Se Calderoli mi dice dove dovrebbero andare i nostri possibili non introiti, magari ci potrei fare un pensierino. Non capisco come mai i politici cavalchino sempre l'onda dei Mondiali per fare certe sparate, per poi fare retromarcia se le cose vanno bene", ed, aggiungo io, venendo anche fuori con dichiarazioni stupide, insensate e fuori luogo che rischiano di compromettere i rapporti tra Stati con "incidenti" diplomatici non di poco conto. Che un uomo della classe e della moralità di Calderoli parli, a sproposito, degli ingaggi dei calciatori (che non sono soldi pubblici e su cui vengono pagate onerose tasse), la dice lunga sulla grandezza intellettuale di questo Governo scandaloso che, anzichè ridimensionare gli stipendi ed i privilegi di parlamentari e ministri, sposta l'attenzione sui calciatori della nazionale in un momento sportivo di grande delicatezza ed importanza.

Un cenno finale, a proposito di esempi (da seguire o da non seguire) lo merita certamente Francesca Schiavone, la prima italiana nella storia del tennis ad aggiudicarsi un torneo del "Grande Slam". Dopo tanti anni, sono tornato ad appassionarmi ed a commuovermi (lo confesso.....) di fronte ad un'impresa sportiva straordinaria in un sport, il tennis, che amo ma che, da quando viene trasmesso solo "a pagamento" non posso più seguire.
Santoro, Calderoli, Buffon e Schiavone: esempi diversi uno dall'altro ma, si sa, in percentuale, ogni quattro italiani, c'è per forza un coglione !

sabato 5 giugno 2010

MATTANZA



Come spesso capita, inizio dalla fine per raccontare il post odierno. Nell'allegato video potete ascoltare un "genio" dell'informazione che, se non mi fosse stato indicato appositamente, posso serenamente confessare che non conoscevo: si tratta di Angelo Ruoppolo, giornalista di "teleacras" (una televisione agrigentina..... a quanto pare la più' seguita della provincia !), che ci racconta di un nisseno arrestato, due anni fa, per coltivazione di marijuana. Lo sfortunato protagonista della vicenda è, oggi, l'autore del libro "Leone bianco, Leone nero" di cui vi accennavo nel post del 22 Maggio scorso. perché inizio dalla fine ?... perché aldilà della singola vicenda, le modalità ed i toni utilizzati dal tg in questione sono perfettamente allineati a quelli della "notizia-spettacolo" che, come spesso capita, è poco approfondita e male illustrata. Nel servizio in questione il protagonista viene schernito e irriso dalle parole del giornalista e, dettaglio non secondario, vengono mostrate parecchie immagini (circa la metà di quelle che appaiono) prese a caso e che non riguardavano minimamente i luoghi del fatto raccontato. Come si chiama questa se non disinformazione ? ho letto su wikipedia l'importanza locale della televisione suddetta che può vantare la collaborazione di giornalisti di caratura nazionale del TG5 e di Studio Aperto. Evidentemente ora si spiega tutto o quasi. La piccola televisione dell'agrigentino ha capito che, per fare ascolti, non è importante cosa si racconta e cosa si mostra ma solo come si da una notizia e, ancora meno importante, è la dignità delle persone ..... ovviamente di quelle persone che non ricoprono cariche politiche o che non possono vantare amicizie “importanti”.

La premessa era d'obbligo considerando che, proprio prendendo spunto dalla "disavventura" del nisseno protagonista della "notiziona" di Teleacras, il post vuole occuparsi di un paio di argomenti raramente trattati: vuoi per ragioni di pura scelta personale, vuoi perché, trattando "certi" argomenti, si può essere facilmente fraintesi e strumentalizzati.

I due temi sono collegati tra loro e riguardano, principalmente, gli "ultimi" della nostra “democratica” società ma non solo. La civiltà di un popolo si misura da tante cose; una di queste è certamente la condizione delle sue carceri. Il carcere, per definizione, è luogo di detenzione e, ove possibile, di recupero. Nelle carceri italiane, giusto per non smentire il proprio grado di "civiltà", si vive in tanti all'interno di pochi metri quadri e vige l'omertà assoluta tra gli stessi reclusi e tra detenuti e polizia. Alcuni, tra gli uomini preposti al controllo dei detenuti, sono repressi e violenti con chi non ha modo di difendersi. Altri sono onesti lavoratori che soffrono per il lavoro che fanno. I reclusi delle carceri italiane sono, lo ricordo, in alta percentuale "dentro" per reati legati alle droghe (coltivazione, possesso, spaccio). Il dato preciso è dell 38 % per quanto riguarda la detenzione o lo spaccio ! Si tratta di persone, nella maggior parte dei casi, che avrebbero certamente bisogno di altro e non certo del carcere e, certamente, non avrebbero bisogno delle angherie di agenti frustrati e "detenuti" anche loro per certi versi. Quando entri in una casa circondariale e ti viene tolto tutto: vestiti, effetti personali e tutto quanto pericoloso per la tua stessa incolumità (i suicidi nelle carceri sono in aumento), per poi ritrovare molte cose che ti sono state sottratte nel mercatino del carcere stesso (e con prezzi alterati !).......... beh..... c'è qualcosa che non va già in partenza. Quando una delle pochissime possibilità di passatempo (per esempio la biblioteca) rimane chiusa perché non c'è nessuno che se ne occupa; quando le tue analisi delle urine vengono confuse abbastanza regolarmente con quelle di un altro detenuto.... quando i pestaggi, le angherie e le punizioni "extragiudiziarie" diventano quotidianità ..... beh, quando tutto questo accade, la reclusione non è più tale ma si è trasformata in una mattanza umana che nemmeno il peggior delinquente merita e, soprattuto, che le Leggi in vigore non prevedono.

Ora, come promesso ed annunciato, vorrei rinnovare un "vecchio" appuntamento del blog: le interviste V.O.P. (Very Opinionist Pubblic .... che non significa un cazzo in italiano :-D). Le precedenti sono state, essenzialmente, ironiche e fatte ad amici a cui ho affibbiato il giusto soprannome o pseudonimo. Il V.O.P. di quest'oggi è, ormai, quasi un vero V.I.P. anche se, ne sono convinto, Peppe (il protagonista dell'intervista), avrebbe preferito rimanere nell'anonimato (viste le ragioni della sua notorietà), ma la vita, ahimè, ci riserva dei percorsi e delle "sorprese" che noi non mettiamo in conto ma che, delle volte, possono anche migliorarci e fortificarci. Il "taglio" dell'intervista sarà, quindi, sempre ironico anche se si trattano degli argomenti del post.

Bando alle ciance quindi ! oggi, per l'ottava intervista V.O.P., ho il piacere di presentarvi niente popo' di meno che....... Peppe Nicosia..... ovvero, l'autore del libro "Leone bianco, Leone nero - La legge non è uguale per tutti".

1 Un saluto ed un benvenuto sul blog più polemico e "sputtanante" d'Italia: Polemica e polemiche.....
Grazie, soprattutto a chi avrà voglia di leggere (non solo l'intervista: c'è un libro che vi attende in libreria!)

2 Inizierei l'intervista in maniera classica per quelle che sono state fin qui le interviste V.O.P...... nome e cognome...... insomma, come ti devo chiamare e presentare, dimmelo tu ...
Sono stato "il botanico della marijuana", "il pollice verde maldestro", oggi sono Peppe Nicosia lo scrittore.

3 Un caro saluto ed ancora grazie di “essere” qui.... inizierei col farti una domanda che, credo, ogni lettore del blog vorrebbe farti; ma cumu minchia ti calò n'testa di fariti tutta s'erba ?? (per i non nisseni: come diamine ti è venuto in mente di piantare così tanta marjiuana ?)
Vorrei risponderti canticchiando "l'erba della giovinezza" di Brusco, ma è meglio fare i seri su certi argomenti e quindi: solo tra le pagine del mio libro trovi la risposta alla domanda.

4 Di solito la domanda successiva è "Sei famoso a che livello ? (locale, regionale, nazionale..... online) ? E se si....per cosa ?" ..... beh.... se sei d'accordo questa la salterei :-D
Ma perché? Sono diventato famoso per essere stato bravissimo a fare "erba" eccezionale (CALMI!.. è andata tutta distrutta. L'esperienza si ripete solo a legalizzazione avvenuta!!!). Oggi, comunque, sono famoso per essere un promettente scrittore.

5 Iniziamo a trattare i vari argomenti..... giudizio politico su Berlusconi
Ma perché la gente finisce sempre per chiedermi di illegalità e criminali? .....

6 Cosa pensi, invece, di Beppe Grillo ?
Lo ammiro per il suo tentativo di aprire gli occhi alla gente.

7 A proposito di "politica", non posso non chiederti un giudizio sui fatti avvenuti in questi giorni in acque internazionali nei confronti della flotta di pacifisti che intendeva aiutare le popolazioni di Gaza..... ha sempre e comunque ragione Israele ?
No, nessuno ha sempre e comunque ragione! Aprire il fuoco su pacifici manifestanti è una delle azioni più ignobili che si possono compiere... ed è triste perchè di questi tempi, notizie simili si sentono sempre più spesso.

8 Una tua definizione personale per la condizione carceraria in Italia
Arcaica! Il 70% di recidiva tra coloro che scontano per intero la pena è prova del fallimento dell'attuale sistema carcerario. Non serve punire, si deve rieducare.

9 Una tua definizione personale per le leggi sulle droghe leggere in Italia
Illogiche! In Italia è vietata la marijuana di cui non esiste un solo caso al mondo di overdose, mentre sono legali il tabacco e l'alcol, rispettivamente al 1° e 2° posto per causa di morti nel mondo. Per capire che era inutile vietare l'alcol, gli americani c'hanno messo poco più di un decennio. Quanto dobbiamo ancora spendere, quanto dobbiamo ancora far arricchire la mafia prima di rinunciare al proibizionismo ?

10 Il motivo principale perché bisogna comprare e leggere il tuo libro
E' una bella storia, anche se farà rabbia scoprire certe verità.

11 Saluta e ringrazia chi vuoi dalle pagine del mio blog ... (è una prassi.... pacinzia !)
Saluto chi non è succube del pregiudizio. Vaffanculo a tutti gli altri... posso?

Certo certo..... devi ! :-D

Grazie del prezioso contributo e benvenuto tra i V.O.P.

mercoledì 2 giugno 2010

POST ... ILLONAGE

Un tema solitamente poco trattato dal blog della polemica per eccellenza è il sesso. Non ci avevo proprio fatto caso; forse perché lo ritengo un argomento troppo personale e riservato per essere, appunto, trattato pubblicamente sul blog, o forse perché penso (o pensavo) che non si trattasse di un argomento capace di creare fervide polemiche. Ieri sera (martedì 1 Giugno, visto che non so quando riuscirò a pubblcare, avendo la connessione fuori uso), però, in una delle tante chiacchierate da bar, si è iniziato a parlare di punto G, di punto L, maschile o femminile e, incredibile ma vero, sono nate polemiche vere e proprie sulle varie correnti di pensiero. Una delle persone presenti, una donna tra l'altro, ha sostenuto che il punto G maschile, denominato punto L, si trova all'interno (e adesso vi dirò dove....), mentre io e qualche altro "anziano" tra i presenti sapevamo, da sempre, che il punto di massima stimolazione e di massimo piacere per l'uomo è situato nel perineo. Devo ammettere che la maggioranza dei presenti era per la corrente del punto interno (chiamiamola così) ma tutti, o quasi, avevano visto una recente puntata delle "Iene" ed un programma sulla "Sette" con una "presunta sessuologa" che aveva spiegato che il punto di massimo piacere, per l'uomo, è raggiungibile attraverso......... l'ano !! come potrete facilmente immaginare i "conservatori-tradizionalisti" (la mia corrente) sono andati su tutte le furie (si fa per dire :-D), con l'utilizzo anche di termini piuttosto coloriti per spiegare le proprie posizioni. Per farla breve, di fronte ad una contro-maggioranza quasi schiacciante, io, e qualche altro, abbiamo sostenuto che la sessualità dell'uomo ha avuto, evidentemente, un'evoluzione (o involuzione.... dipende dai punti di vista). Ai miei tempi, passatemi il termine, i sessuologi ci raccontavano che il punto L era il perineo ed a questo devo aggiungere che, in virtù di tale indicazione, le personali verifiche dirette hanno sempre dato piena conferma a questa tesi. Se adesso, come sostenuto dalla maggioranza, le nuove generazioni hanno avuto una sorta di "spostamento" del loro punto di massimo piacere..... beh..... direi che è un loro problema :-D. Secondo la sessuologa (e pure secondo il servizio delle Iene), il punto L nell'uomo è situato all'interno dell'ano e, per raggiungerlo, è necessario introdurre qualcosa dentro ! la vera cosa stupefacente è stata la dichiarazione pubblica di uno della vecchia guardia che, tra l'altro, è solitamente persona di poche parole e di grande riservatezza; questi, dando forza alla tesi "interna" (chiamiamola così), ha confessato di aver constatato il piacere più intenso ricevendo la stimolazione anale da parte di una donna ! in un mondo dove, ormai, le informazioni vengono veicolate spesso, anche senza una necessaria verifica, non mi stupirei se si scoprisse che questa presunta nuova posizione del punto L nell'uomo fosse frutto di una campagna mediatica messa in atto dal Presidente dell'Arcigay Grillini !! :-D